"Ricca, ma non giusto da avere la casa al mare. Ricca da abitare al 34esimo piano-attico di un palazzo, interamente tuo, nel pieno centro di Manhattan.
Essere così indebolita e stressata dal lavoro che lo stomaco si è adattato ai ritmi frenetici del business americano, la bilancia non supera i 45 kg.
Alle sette di mattina guardando dal tuo mega appartamento, completamente vetrato, capisci che l'unico carburante ammesso nella Grande Mela per una tipa come te è un Martini, concessa l'oliva, accompagnato da una Diana. Scordati cornetto e cappuccino, ma forse nemmeno li vuoi.
L'amante occasionale della sera prima, il facchino del 15esimo piano del palazzo della catena di cui tieni le redini, spera di rivederti, ma non hai tempo per l'amore.
Stai per uscire. Quasi ti dimentichi di mettere nella pochette di Gucci la solita "roba bianca" che ti aiuta ad allontanare pensieri tipo: "ora mi butto giù". Spaventata e orgogliosa della quasi dimenticanza ti spruzzi sui polsi il solito Chanel n° 5. Pronta per l'ennesimo suicidio che non ti vedrà mai morta."
Questa è una citazione che ho trovato pochi minuti fa su facebook...
Dalle parole credo si riferisca a Marylin... Marylin Monroe.
Una donna tanto bella quanto distrutta.
La capisco...
Non certo per la bellezza perchè, come sapete, non sono certo una bella donna.
Ma per tutto il resto...
Lei era ricca, ma non era felice...
Io sono fortunata eppure non ero felice...
Ora lo sono...
Però leggere certe parole mi da ancora una stretta al cuore, ed anche forte.
Talmente forte che, a volte, mi manca pure il respiro.
Lei ha posto fine alle sue sofferenze...
Io non lo farò.
Per il semplice fatto che una semplice quanto sconvolgente felicità prevale su tutto il resto.
Quella piccola felicità che mi permette di vivere giorno dopo giorno...
Haru Haru, come si dice in coreano...
Tirerò avanti giorno dopo giorno attendendo il momento in cui potrò finalmente assaporarla questa tanto attesa felicità.
E saprò che in quel momento non sarò la sola...
Si tratta solo di resistere, giorno dopo giorno...
Haru Haru...
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