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 Haruna Touge Blog  Vita da Crosser  PoPiPo GDR  Seira&Satsuki

venerdì 20 aprile 2012

Sentirsi inutile...

Salve a tutti, scusate l'assenza ma sinceramente non avevo molta voglia di scrivere.
Vi starete chiedendo per quale motivo sia mancata, che cosa mi sia capitato...
A me praticamente nulla. Però alla persona più importante della mia vita sì.
Questa persona sta affrontando un momento alquanto sgradevole e triste... Ed io sto male per questo.
Vorrei esserle più utile, vorrei dirle di persona tutto ciò che le scrivo via messaggio ma, purtroppo, non mi è possibile ancora a causa della distanza e dell'impossibilità di pagarmi un viaggio...
Vorrei abbracciarla forte forte e farle capire che non sarà mai sola, che rimarrò sempre al suo fianco...
Certo, non posso certo sostituire in importanza entrambe le persone che ha perso però...
Per lei farò davvero l'impossibile... Non scherzo.
Sarei disposta anche ad uccidere la persona di cui sono innamorata per vederla sorridere.
Proprio come Len in "Servo del Male"...
E se lo dico c'è un motivo...
Quando mesi fa lei mi ha chiesto di ospitarla una volta raggiunta la maggiore età io non c'ho pensato su due volte ed ho preso a saltellare per casa pensando che tra 4 anni devo avere una casa mia che sia a disposizione anche sua... E di nessun altro...
All'epoca ero anche fidanzata e quando mi sono resa conto che magari tra 4 anni avrei potuto convivere anche con la persona con cui stavo nella mia mente è sorto un problema...
E' stato allora che ho capito che quella persona per me non valeva quello che avrebbe dovuto valere...
Mi sono ritrovata a pensare che l'avrei potuto letteralmente scaricare prima dell'arrivo di fagiolina chan in casa...
Sì, è un discorso da stronzi... Lo so...
Però se non avessi capito questa cosa grazie alla sua richiesta forse starei ancora con una persona che non avrei mai amato...
Il mio affetto per lei nel mio caso è davvero paragonabile all'amore materno...
ed è per questo che mi sento anche in colpa...
Lei è distante, io non posso raggiungerla e l'unica cosa che riesco a fare in questo momento è dirle che le voglio bene e cercare di comportarmi in maniera normale in modo da riuscire a farla sorridere...
Anche ora che le sto mandando un messaggio dietro l'altro cerco di irarla su come posso ma non credo basti...
Non mi è mai capitata una situazione del genere, nè di viverla dalla sua parte nè dalla mia...
Non so davvero come ci si comporta in certi casi...
Forse ho vissuto nella bambagia troppo a lungo...
L'unico momento in cui ho vissuto un'esperienza simile ma non uguale è stato quando è venuto a mancare mio nonno ma avevo 6 anni e non è certo la stessa cosa...
Ho paura di non riuscire a fronteggiare la situazione nel modo in cui ha bisogno lei...
Ho paura di dire qualcosa di sbagliato che può farla stare peggio ferendola ulteriormente...
Per questo motivo non le chiedo molte cose che vorrei chiederle: evito di chiederle in modo diretto come sta dato che la risposta la sappiamo entrambe, non chiedo se lo faranno rimanere dov'è ora o lo riporteranno in Italia e molte altre cose che le farebbero male...
Non voglio farla stare male di più...
Però inevitabilmente mi sento come se ogni volta tra ciò che dico ci fosse qualcosa di sbagliato...
E mi vengono i sensi di colpa.
Tutto il giorno quando ho qualche occupazione che mi evita di pensare riesco a rimandarli giù ma appena mi stendo nel mio letto tutto ciò che il caos ha tenuto a bada viene fatto uscire dal silenzio...
Da quando mi ha detto ciò che le è capitato praticamente dormo pochissimo e mi ritrovo a piangere abbracciata al cuscino...
Reazione stupida per una che non centra un emerito cavolo...
E da sta notte ci si mettono anche i conati di vomito che non accennano a diminuire neanche quando non ho più nulla da mandare fuori...
Sono stupida, e me ne rendo benissimo conto...
In un momento del genere dovrei prendere in mano il coraggio e darne anche a lei e la mattina è ciò che cerco di fare a tutti i costi però quando sono sola il bel castello eretto durante la mattinata crolla rivelando la struttura misera che ne è alla base...
C'è gente che mi considera un fallimento...
Ora inizio a capire di esserlo veramente...
Ci sono persone che pensando di essere fallite  si tolgono la vita...
Io non sono di questa schiera...
Non perchè non mi venga l'impulso di buttare tutto all'aria e smetterla una buona volta di vivere...
Parecchie volte in passato mi è capitato di pensarlo ed alcune volte sono anche arrivata ad agire...
Come vedete nessuno dei tentativi è riuscito.
Non lo faccio ora semplicemente perchè ho promesso di starle accanto qualsiasi cosa accada...
Non la lascerò sola solo per le mie convinzioni...
E' questo che mi permette di lasciar perdere gl'impulsi suicidi in questi momenti e di andare avanti.
Forse lei non avrà bisogno di una fallita come me ma io ho bisogno di lei per continuare a vivere...
Tra un po' di tempo quando anche lei starà meglio riprenderò pure io a sentirmi bene...
Però per ora scusate ma non ce la faccio...

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