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 Haruna Touge Blog  Vita da Crosser  PoPiPo GDR  Seira&Satsuki

martedì 19 marzo 2013

Iniziamo a far la cosa giusta.


Ok, la lettera è scritta. Ora sono al lavoro mi annoio a morte e quindi ho pensato di aggiornare sugli eventi di questi ultimi giorni e con la lettera (che troverete sotto).
Allora, da venerdì sino a ieri ho ospitato il mio moroso a casa. Questo mi ha calmata per un bel po' dopo aver passato la nottata a piangere dalla rabbia per ciò che era successo. Venerdì non ci siamo mossi molto, siamo andati a far la spesa ed a cercare il cordoncino per la mia collana di Nami (che ho da anni e che non utilizzavo dato che il cordoncino di plastica mi tagliava il collo). Ora ho sia la collana con la sua iniziale che il ciondolo di Nami, yay! Beh per il resto abbiamo giocato alla wii. Il programma serale era di vedere un film ma il sonno si è fatto sentire forte e chiaro quindi abbiamo deciso di vederlo la sera successiva. Sabato siamo andati in fiera, dovevo andarci in cosplay ma ero troppo stanca/raffreddata per riuscire a star dietro ad Aiko. Siamo stati lì tutto il giorno. Pomeriggio ci hanno raggiunti Dario e mio cugino Ale, è stato uno dei pomeriggi più epici che abbia mai passato xD Dario è sempre il solito zione epico, c'è poco da dire xD Anche a Rosy è stato simpatico x°D Una volta tornati dalla fiera ero a dir poco esausta, mi girava la testa per la stanchezza ma ho resistito ed abbiamo visto il famoso film... Era un horror che di horror aveva un po' poco devo dire xD Ma mi è piaciuto... Solo per il fatto che c'era l'attrice di "Buffy" che faceva la protagonista LOL Poi beh, domenica è passata più tranquillamente. Ha nevicato e ce ne siamo stati belli belli al calduccio a giocare alla wii. Non ho idea di come mai ma ero particolarmente stanca, mi veniva da piangere per tutto. Ad un certo punto non ce l'ho fatta e mi sono chiusa in bagno a farlo perchè sinceramente non mi piace dar spettacolo dei miei sentimenti. La serata beh... E' passata come la scorsa volta. Anche sta volta è stato tutto di una bellezza incredibile, tutto di lui mi fa innamorare ogni giorno di più. E, beh, sfido qualunque donna a trovare una persona che ti abbraccia, appoggia la testa sul tuo collo e ti dice che vuole rimanere solo così. E'.... E' così dolce, è così boh. E' una cosa che non ho mai avuto modo di provare prima di lui. Mi riempiono il cuore tutti i suoi gesti e beh, dopo quasi 4 mesi di relazione è capace ancora di farmi arrossire e mi ribalta il cuore con una parola. Come l'altra volta siamo andati a dormire nello stesso letto, ci siamo abbracciati tutta la notte e la mattina abbiamo avuto tutta la casa per noi dato che Layla era tornata a casa coi miei la sera precedente. E' stato tutto bellissimo... Solo noi due che giravamo per casa progettando la colazione ed il pranzo abbracciandoci e baciandoci ogni tanto. Sembravamo una coppietta di conviventi >///< Tutta questa dolcezza unita alla mia fantasia romantica che galoppava mi hanno impedito di pensare al momento della partenza sino a pranzo. Dopo aver mangiato ci siamo preparati e siamo partiti verso Milano (mi avrebbe accompagnata a casa dato che oggi lavoro). Poi boh. Siamo scesi dall'auto e dopo aver salutato mia mamma l'ho riaccompagnato da Erika perchè doveva partire... E non sono riuscita a non farmi scappare qualche lacrima. Eppure questa volta mi ero promessa di non mettermi a piangere davanti a lui. Bah, per evitare di piangere in casa ho fatto un giro in piazzale Accursio per calmarmi... E non ci sono altri eventi da scrivere riguardo a ieri. Come di oggi... Beh ho capito, copincollo la lettera che non ho più voglia.
Ja ne.
19 Marzo 2013
Cara Ellie,
o forse sarebbe il caso di chiamarti Giorgia ma non ha molta importanza ormai. Devi perdonarmi per non averti scritto per tutto questo tempo, avevo già deciso dagli inizi di Febbraio di restituirti qualcosa ma non trovavo le parole adatte da lasciare sulla carta da lettere. Ora queste mi vengono tutte. Ero partita dall'idea di scriverti a mano (credo sia una cosa più intima), di parlarti del fatto di cui hai scritto nel primo post dell' “oddsends” dopo che ci siamo parlate l'ultima volta e di quanto ti voglia ancora bene. Ma, sai, la gente cambia idea. Soprattutto quando legge certe cose. Non è una critica nei tuoi confronti, sei libera di far quello che ti pare dato che tutti al mondo nascono liberi. In principio mi era capitato sotto mano il post in cui parlavi di Bruno ed Eleonora. Beh, i tuoi pensieri sono quel che sono ma non riuscivo a capacitarmi del fatto che proprio tu considerassi un essere vivente “futile”. Proprio tu che dovresti sapere perfettamente cosa si prova ad essere definiti tali. Eppure anche dopo aver letto quelle parole (e non credo di essere stata l'unica) rimanevo comunque di parte... Ti volevo ancora bene. E tanto anche. Poi beh, mi è capitato sottomano un altro blog. E, perdona se mi sono fatta gli affari tuoi, ma ho letto. Tutto. Mi chiedo come tu abbia il coraggio di dire che non ci sono mai stata, che me ne sono sbattuta altamente di tutto. Che ho demolito io la nostra amicizia. Non posso esprimermi sulla questione di come ti sei sentita tu perchè non ne ho idea (dato che comunque non ne parlavi neanche nella stragrande maggioranza delle volte) ma vorrei sapere se hai mai capito anche solo per un secondo di ciò che fosse passato per la mente a me e che credevo di averti mostrato più volte. Se consideri una persona che quando sei stata male ed hai avuto tutto quel casino st'estate stava male con te, non mangiava più perchè non provava l'impulso di farlo, rimaneva a piangere ed a pregare che rimanessi in vita perchè solo Dio sa quanto cazzo di bene ti ho voluto come qualcuno che se ne sbatte ben venga. Una persona che si stava per ammazzare perchè sentiva di non essere utile a farti stare meglio, una persona che mentre stava per andarsene è corsa in bagno per mettere da parte la voglia egoistica di uccidersi e di stare meglio da qualche altra parte per rimboccarsi le maniche e cercare di esserti utile e non abbandonarti come molta gente aveva fatto. Beh, se non ci sono stata allora scusa proprio ma ti chiedo che cavolo avrei dovuto fare. Ho fatto il possibile per esserti vicina senza invadere i tuoi spazi lasciandoti libera di parlare di ciò che volevi quando volevi tu. Non ho mai premuto affinchè tu mi raccontassi ciò che ti stava succedendo, non lo reputavo giusto. Dal mio versante tutto ciò che mi capitava lo sapevi perchè reputavo che fossi l'unica persona con cui parlare di tutto e lo sai. Non mi aspettavo lo facessi anche tu, non me lo sono mai aspettata. Solo che beh, ora trovo davvero irritante il fatto che tu mi faccia passare per quella che se n'è sbattuta altamente quando è sempre stato l'esatto contrario. Poi beh, bella sfida che hai lanciato. Se la mettiamo su questo piano ti lancio anche io una sfida: prova a trovare una cretina come me che credeva ad ogni singola cosa che pronunciava la tua bocca. Dai su, vediamo. Sai, quando ti chiamavo e sentivo delle voci alle tue spalle palesemente maschili e mi rispondevi che era tua sorella ti credevo. Come per il fatto delle infinite flebo e della morte indotta. Ma sai, ho qualcuno vicino che l'ha passata la stessa cosa. Non direttamente, per fortuna. Mi ha riferito che più di tot flebo non si possono attaccare al corpo, non perchè non ci stanno ma perchè tutti quei medicinali entrano in conflitto tra di loro e, quindi, non servirebbero a nulla. La morte indotta è illegale in Italia. Lo è per le persone in coma vegetativo, figurarsi per una persona malata sì ma ancora in possesso delle sue facoltà mentali. Eppure nonostante fossi a conoscenza di queste cose ti ho sempre creduto, qualsiasi cosa mi dicessi l'ho sempre fatto. Lo facevo semplicemente per il fatto che mi dicevo che tu non eri una persona che va in giro a raccontar palle, che ci volevamo bene e che anche se mi avessi detto qualcosa di impossibile ti avrei creduto per il fatto che era talmente tanto il bene che ti volevo che non ce l'avrei proprio fatta a pensare che mi stessi mentendo. E credo che tu l'abbia capito anche dalle chiamate che in quel periodo abbiamo avuto, no? Pur avendo recitato per qualche anno in una compagnia non riesco a piangere a forza, sai? E' una cosa che proprio non mi viene, quindi fa un po' due calcoli e ragiona sul motivo delle mie lacrime. Dammi pure della falsa, di quella che se n'è sbattuta, quello che vuoi. Fai credere alla gente che non mi conosce questa parte di me che tu sai non è mai esistita, specialmente nei tuoi confronti. Bada bene, non mi sto adulando e cavolate simili. Sono solo conscia del fatto che ho dato l'anima per te e che non riesco ad accettare il fatto che tutto questo sia passato come menefreghismo. Tutto qua. Dato che sto cercando di rimaner calma non credo di riuscire a rendere bene alcuni sentimenti credo proprio che a fine lettera ti copincollerò il post che ho scritto sul blog poco dopo aver letto tutto ciò che avevi tirato fuori. Prima però vorrei ancora levarmi un paio di sassolini dalla scarpa. Permetti? Sì? Sì. Bene, il tuo treno dell'amicizia s'è fermato ma credo che quella rimasta su sia tu, non io. Sin dall'inizio di Febbraio quando credevo che avessimo deciso assieme di allontanarci per evitare di odiarci sapevo con certezza che non avrei mai più avuto una “migliore amica”. Non avrei mai potuto volere ad una persona tanto bene quanto ne ho voluto a te. Non ci sarei mai riuscita perchè il bene che ti volevo era talmente tanto che non avrei potuto darlo ad un'altra persona e, soprattutto, ti apparteneva ancora. La mia opinione è cambiata anche su questo, sono ancora convinta di non volermi più relazionare tanto ad una persona ma non per il motivo scritto sopra. E nemmeno per il fatto di odiarti, perchè nei tuoi confronti non provo odio. Mi sei indifferente. A mio parere questo è molto peggio, se ami od odi una persona comunque ti rimane nel cuore. Se ti è indifferente ce l'hai cacciata fuori, hai chiuso la porta a chiave e ci sei rimasta dietro coi pugni stretti facendo i conti con la rabbia che ti hanno suscitato le sue parole. Nel mio cuore ci sto bene anche senza te a quanto pare, e tutto grazie alla bellissima esternazione dei tuoi sentimenti. Non riesco più ad aver fiducia nelle amicizie grazie alla stessa cosa. Non intendo più relazionarmi con gli altri in questo modo perchè chi me lo fa fare di dar l'anima ad una persona che alla prima opportunità lancia frecciatine e che non si rende neanche conto di quanto io abbia fatto? Dalla mia parte non ho mai smentito il fatto che qualcuno di nostra conoscenza mi ha salvata, come non ho mai negato il fatto che mi sei sempre stata vicina. In alcuni momenti ovviamente non potevi ma era qualcosa di normale, non te ne parlavo neanche perchè i problemi che avevi te erano ben più pesanti dei miei. Poi beh, il mio “diamine di ragazzo” è l'unica persona a cui permetto di entrare e vivere nel mio cuore. Di lui mi fido ciecamente, come una volta mi fidavo di te. Solo che la mia fiducia è fondata questa volta. Non ha avuto bisogno di fingere per farsi voler bene. E' stato solo sé stesso. Mi vuole bene, gliene voglio. Questo significa amare, e se provi rancore nei suoi confronti perdonami il termine ma proprio non hai capito un cazzo. Non è a causa sua che ci siamo separate e credo che anche tu lo sappia. Avreste avuto entrambi una parte del mio cuore e vi avrei voluto bene. In modo diverso ma ne avrei avuto abbastanza per tutti e due. Solo che beh, per non arrivare a farti perdere quella parte ho preferito chiarire una volta per tutte la situazione il mese scorso. A quanto pare non è servito a nulla ma poco m'importa. Sai, ringrazio Dio che quel “diamine di ragazzo” ci sia stato quando ho letto tutto e che il giorno dopo l'avrei ospitato a casa mia. Se non ci fosse stato sei conscia del fatto che sarei ricaduta nella stessa identica situazione in cui mi sono trovata quest'estate? Oh beh, credo tu lo sappia bene. Ma beh, non è capitato. Sono ancora viva e ti sto scrivendo per tua disgrazia. Qualche tempo fa quando era finito tutto mi ero augurata che tu potessi essere sempre felice e che la vita ti andasse meglio, ora non mi auguro proprio più nulla. Perchè dovrei darmi la pena di augurarmi il meglio per una persona che volta la faccia verso il lato che le fa più comodo usare? E' lo stesso motivo per cui sto scrivendo al pc, in teoria non avrei manco dovuto scriverti per la stessa cosa ma credo di avere il diritto di parlare. Almeno io le cose te le vengo a dire in faccia, non dove non potresti leggerle. Sai, pensavo di tenere Luka-Dono e la collanina all'inizio. Ti avrei spedito solo l'album di fotografie perchè sapevo che per te era un ricordo troppo importante, dentro ci avrei messo le nostre foto in una busta. Reputavo giusto che le tenessi tu. Ora invece ti consegno tutto, non ho intenzione di tenere in casa neanche una singola traccia della tua presenza. Avrei potuto venderle e l'avrei fatto volentieri ma a parte la Luka non sarei riuscita a ricavar nulla dal resto dato che hanno solo un grande valore affettivo quegli oggetti. Ah, un'altra cosa. T'invito a notare dove avevo messo la collana. Avevo intenzione di lasciarla lì. Ma vabbè, non ha molta importanza. Per lo meno, per me non ne ha più. Mi spiace soltanto che a causa del peso enorme del pacco spenderò una fortuna in spedizione probabilmente ma sono dettagli. Sì, se te lo stai chiedendo ho ancora il tuo indirizzo. Avevo intenzione di inviarti una lettera per i 3 anni e per il tuo compleanno. Sta tranquilla, dopo averti inviato tutto questo butterò il fogliettino dove l'avevo scritto. Non m'interessa più averlo. Beh, credo proprio che dovrei smettere di scrivere anche perchè mi è passata totalmente la voglia di rimaner calma sai? Sei stata l'unica amica a cui ho aperto totalmente il mio cuore, la prima persona che ha saputo quanto “Megu” non fosse solo sempre allegra e solare e di cosa ci fosse dietro a questo comportamento. Ti ho voluto bene, un tempo. Sorge spontaneo chiedermi se anche tu me n'abbia voluto e se tutto fosse cominciato com'è finito, nella menzogna.
Buona lettura, ne hai bisogno.
No. Non posso ragionare con Mei su una questione abbastanza delicata, provare a cercare una cosa e trovare questo: http://imhearingwhispers.tumblr.com/.No beh ok, ho letto un po' di cose. Ma vogliamo parlare di questo? → http://imhearingwhispers.tumblr.com/post/42275684468/its-overNo beh, mettiamo bene in chiaro una cosa. Come dici tu: sì? Sì.Bene.Ok, non ho nulla da ridire su come ti sei sentita tu perchè solo Dio sa che cazzo ti sia passato per la testa ma prova tu a trovarla un'altra cogliona come me.Una che non mangiava quando tu avevi il cancro per il male che le faceva, una che appena non ti sentiva per 3 nanosecondi pensava al peggio, una che ha avuto crisi respiratorie quando non ci sentivamo per qualche ora, che piangeva con te al telefono, che gioiva con te al telefono, che non vedeva l'ora di poterti sentire di nuovo e che ti è stata vicina per 2 anni credendo ad ogni singola cazzata che ti usciva di bocca.No beh, trovala. Ti sfido. Se mi avessi detto che gli unicorni sarebbero volati davanti a casa tua alle 25:67 del 31 di Febbraio ti avrei creduto sai?Ti ho deteriorata? Ho peggiorato la tua situazione? Hai tralasciato tutto?Oh beh pensa a questa minchiona che non sentendosi utile non alla vita di una persona a caso ma alla tua si stava uccidendo. No beh parliamone. Perchè tu sai una versione dei fatti, non tutto. Come non hai idea di che cazzo di giri mentali mi facevo quando tu mi dicevi di star male per la malattia, di ciò che ti dicevano, dello psicologo di tutto. Io, atea, avevo iniziato a pregare.Fa male avere una come me accanto? Il tuo voler bene è diventato odio? Oh beh sono felice per te proprio perchè la cogliona qua presente ancora ti voleva un bene dell'anima sino a tre minuti fa quando ha letto sta cosa.Io ho cercato sempre di starti accanto, ho cercato di fare il possibile senza intromettermi troppo, senza assillarti. Ho cercato di esserci ma a quanto pare ce ne siamo dimenticare eh?  Io ho distorto qualcosa? Mia cara, hai fatto tutto da sola. Il bene che mi volevi (se me ne hai mai voluto) l'hai distorto con le tue mani. E sono testimoni delle persone che tu ben conosci del fatto di quanto te ne volessi io. Poi, cara. Il mio "diamine di ragazzo" me lo tengo sì. Almeno lui quando dice di volermi bene è sincero. E' qualcuno che non mi dice in faccia una cosa e dietro le spalle un'altra. Come, chissà come mai proprio, ha fatto qualcuno di nostra conoscenza. Vero? Ah, ti renderò partecipe di una cosa, se parli male del ragazzo di una donna innamorata sai, non è per nulla una buona decisione. Sì? Sì. Te lo dico io. Dimenticati, e l'hai mai letto, il fatto che ti vorrò sempre bene, che mi auguro tu sia sempre felice e cose del genere perchè ora non mi auguro proprio un cazzo di nulla per te. Ma proprio nulla. Lunedì ti spedisco Luka-Dono, la collana ed il tuo album. E le nostre foto. Sì, farò la stronza e le strapperò, perchè se devo passare per la stronza di turno lo voglio essere fino in fondo non lo sai? Non hai idea di quanto posso essere vendicativa, tesoro. E di quanto sta cosa mi abbia fatto male. Aspettati un bel pacco, ed una lettera. Permetti che mi possa togliere alcuni sassolini dalla scarpa anche io? Sì? Sì. Permetti Giorgia? Oh scusami, Giorgia. Dovrei chiamarti ancora Piccola Gumi, Fagiola Chan? Ma sto cazzo proprio.Bene. Termino lo sfogo perchè altrimenti non mangio più sta sera. E con questo sono ancora più convinta che di amicizie definite "migliori" non ne voglio più. Ma neanche se mi pagano. Va sempre a finire che diventano le peggiori.”

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